Manuale Operativo Franchising
Per chi è: Ideale per franchisor, il...
Trasformare una sconfitta in un successo
Solo chi ci è passato lo può capire. Stiamo parlando del fallimento di un business.
Anche se per molti sembra una catastrofe, l’interruzione di un progetto può rivelarsi una manna dal cielo che porta più vantaggi che svantaggi.
Le storie dei grandi imprenditori dimostrano come una sconfitta possa essere trasformata in oro, se digerita nel modo giusto.
Lo sanno bene anche gli investitori americani che puntano su quegli imprenditori che hanno già fallito. E non perché hanno soldi da buttare.
Il motivo è diametralmente opposto: sanno che chi ha sbagliato ha fatto tesoro dei suoi errori e non li ripeterà in futuro.
Il fallimento diviene allora la garanzia reale del loro investimento.
In Italia non esiste ancora questa cultura del fallimento, tanto che chi chiude un’azienda viene considerato un fallito e ha difficoltà poi a riguadagnare la fiducia degli altri.
Eppure, fallire è fondamentale perché insegna quattro lezioni che sono la base di ogni successo futuro. Ecco quali sono.
1. Fallire per capire i limiti
Un imprenditore ha spesso un ego smisurato, è parte della sua ambizione. Crede, giustamente, che con impegno e passione, non ci siano risultati che non possa raggiungere. Questo, che è un atteggiamento necessario, ha tuttavia un rovescio della medaglia. La troppa sicurezza in sé porta l’imprenditore a non considerare i suoi limiti. Un fallimento, in questo senso, può essere salvifico, lo riporta di nuovo con i piedi per terra e lo aiuta a delegare quelle attività per le quali non è portato o non eccelle.
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