(AGI) Milano, 6 dic. - Sant'Ambrogio e Immacolata da quasi 36 milioni per i milanesi. Prove generali del Natale, tra chi ne approfitta per decorare albero e presepe e chi si dedica all'acquisto dei regali. A renderlo noto e' un'indagine della Camera di commercio di Milano. Per il ponte del Santo Patrono, il 17,6% dei milanesi si rechera' alla fiera degli Oh bej Oh bej o ai mercatini di Natale, il 3,4% si dedichera' allo shopping natalizio e il 4,5% ad allestire feste in casa. E se il 7,1% approfittera' della festa per dedicarsi alla famiglia, quasi la meta' dei milanesi dichiara di non avere in progetto nulla di particolare (48,7%). Quest'anno, poi, chi scegliera' di acquistare i regali nei mercatini ambulanti, in oltre sei casi su dieci sara' servito da uno straniero. Sono circa 2.900 le imprese del commercio ambulante e itinerante a Milano, il 34,6% delle attivita' e' di titolari italiani, il 65,4 % e' straniero.
Grazie al contributo di Sant'Ambrogio, il Natale e' particolarmente sentito a Milano: circa un milanese su dieci, infatti, inizia gli acquisti per regali e addobbi nel periodo del ponte (9,9%). In media, i milanesi prevedono di spendere in questi giorni 32 euro a testa, per un indotto di quasi 36 milioni di euro. Complice il ponte particolarmente lungo, quest'anno il 5,6% dei milanesi e' in viaggio con destinazione il Belpaese, mentre sono in 13mila milanesi ad aver scelto l'estero.
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La crisi non ha particolarmente influito sul dato 2010, sia il numero di prenotazioni che la spesa sono nella maggior parte dei casi rimasti invariati da un anno all'altro, considerando lo stesso periodo. (AGI)