I Saloni del Franchising -come la pubblicità, l’Internet (siti aziendali o quelli dedicati alla “generazione di contatti”), le lettere personalizzate, le pubbliche relazioni, le sponsorizzazioni, gli eventi sportivi, le vendite dirette- sono le leve strategiche a disposizione delle Direzioni Vendite e Marketing di ogni azienda. Esse dovrebbero essere utilizzate come parte di una strategia globale di marketing, non in modo casuale, isolato e distaccato dalle attività generali dell''azienda. Solo quando sono stati fissati gli obiettivi globali dell'azienda si può valutare il ruolo da assegnare ai saloni.
Queste considerazioni fatte per una
qualsiasi azienda industriale e commerciale sono riconducibili
anche alle imprese del settore
franchising. Partecipare ad un Salone del Franchising è
abbastanza costoso non solo per i costi dell'affitto dello spazio
espositivo, ma anche per i numerosi costi correlati alla
partecipazione del personale dell'azienda: eventuali costi ore
straordinarie del personale, spese alberghiere, spese per i pasti,
per il trasferimento nella città sede del Salone, per le trasferte,
ecc.
Nel caso di un affiliante in fase di start up, la partecipazione ad
un Salone del Franchising è una mossa obbligata: è un'opportunità
da non mancare presentarsi ai visitatori del Salone e ricercare
eventuali utili contatti con individui interessati alla propria
franchise. Se l'affiliante è già affermato, la partecipazione ad un
Salone è un'utile occasione per affermare la propria presenza nel
mercato e migliorare la propria immagine. Per molte aziende la
partecipazione agli eventi espositivi può essere un’iniziativa
obbligata.
In Italia, ogni anno, sono organizzati tre
/ quattro Saloni del Franchising. Solo in momenti
particolari del ciclo di vita della rete di franchising (ad esempio
nella fase di avvio dell’attività del franchisor) è pensabile di
partecipare a tutte queste manifestazione.
Prima di decidere la partecipazione ad un Salone, è assolutamente
necessario definire gli obiettivi che si
vogliono raggiungere con la partecipazione e
verificarne il raggiungimento dopo la
chiusura del salone e dopo avere
attivato tutti contatti.
Prima di tutto i costi dell'affitto delle
aree espositive sono normalmente elevati quando parliamo
di una manifestazione a carattere nazionale e internazionale.
In secondo luogo, alcuni eventi sono
vicinissimi come date per cui non c'è molto tempo per
effettuare gli opportuni contatti post-salone con i visitatori
passati e registrati allo stand.
Non è ragionevole, per un affiliante di Palermo, con progetti di
espansione a livello regionale o interregionale, partecipare al
Salone di Milano. Meglio sarebbe prevedere una partecipazione ai
due Saloni del Centro sud. E’ necessario tenere presente che il
follow up post-salone che prevedesse dei contatti presso le sedi
dei visitatori sarebbe molto costoso per il tempo impiegato in
spostamenti e per i costi di trasporto. Ci sarebbe anche il rischio
che i previsti contatti non potrebbero essere sfruttati nel breve
periodo.
In certi casi conviene partecipare a dei Saloni a carattere
regionale poiché se la partecipazione è programmata con un
conveniente anticipo si possono ottenere risultati anche
importanti.
E' necessario valutare il costo dell'affitto dello spazio che,
normalmente, nelle manifestazioni serie, è rapportato al numero dei
visitatori. Costi che non sono ammortizzati se non si riescono a
stabilire contatti interessanti con i visitatori. Normalmente gli
organizzatori dei Saloni, dopo le manifestazioni, forniscono i dati
sul numero dei visitatori: è quindi possibile giudicare il rapporto
costi/benefici per ogni Salone, regionale o nazionale.
A questo punto è necessario programmare la partecipazione al Salone
-sia regionale che nazionale- e fare molta attenzione a come ci si
presenta. La sola partecipazione non garantisce certo il successo
commerciale. Per raggiungere gli obiettivi prefissati bisogna
tenere ben presenti due momenti fondamentali della partecipazione
al Salone.
Intendiamo parlare delle attività pre-salone per promuovere la presenza alla manifestazione, condurre un efficace follow up -cioè le iniziative da prendere dopo la chiusura del salone- e misurare i risultati ottenuti dalla partecipazione.
Attività di
promozione pre-apertura Salone.
A seconda degli obiettivi prefissati sono necessarie differenti
strategie promozionali.
1. Se siete nuovi nel mercato sarà utile identificare i potenziali candidati invitandoli -a
mezzo di lettere personalizzate- ad un incontro presso il vostro
stand. Anche se siete conosciuti nel mercato una comunicazione a
potenziali affiliati con l'inclusione di un biglietto di invito al
Salone può essere molto produttiva.
2. Tutti gli sforzi di marketing devono essere coordinati: sui
normali annunci pubblicitari per la ricerca di affiliati, prima
dell'apertura del Salone aggiungere la frase: "siamo presenti al Salone di ….. dal … al ….", sul
vostro sito Web, annunciare la vostra partecipazione all'evento
fieristico, promuovere la vostra partecipazione nella vostra
Newsletter, ecc.
3. Sfruttare al meglio tutte le opportunità offerte
dall'organizzatore del Salone in termini di pubblicità gratuita, inserimento della vostra
partecipazione nel sito Web
dell'organizzatore del salone, inserimento di una
pagina pubblicitaria nel catalogo ufficiale
del Salone, ecc.
4. Una cartella stampa da distribuire
nella Sala Stampa del Salone dovrebbe contenere uno o più
Comunicati Stampa sulla storia
dell'azienda, sugli ultimi sviluppi commerciali aggiungendo alcune
foto o dia.
5. Ottenere dall'organizzatore del Salone
l'elenco delle testate sulle quali si
parlerà dell'evento. E' opportuno informare questi media
sulle vostre attività.
6. Usare uno sponsor può
essere un elemento che vi differenzia dal gran numero di
espositori. Anche un/una
testimonial può raggiungere il medesimo risultato.
7. Molti organizzatori di saloni sistemano nei punti di
maggior passaggio dei desk o dei punti informativi che vengono
dotati di postazioni video a
disposizione del pubblico e dei potenziali visitatori. E' opportuno
utilizzare al massimo questo veicolo pubblicitario.
Le attività
di follow up.
1. Stabilite prima dell'apertura del salone le iniziative che
prenderete alla chiusura dell'evento. Stabilite che i
contatti con i visitatori -tutti i
visitatori, non solo quelli "caldi"- saranno ad esempio attivati dieci giorni dopo la chiusura del
Salone. Stabilite anche che nel giro di 15/30 giorni tutti
i contatti saranno stati attivati.
2. Se il vostro staff non è in grado di portare a termine questo
compito sarà necessario avvalerci di
personale estero.
3. Assicurarsi che i contatti "caldi" siano
attivati per primi. E' consigliabile, già allo stand, dare
un riferimento ai vari contatti tutti registrati in schede: A =
molto interessati/disposti a firmare il contratto di franchising; B
= interessati ad entrare nella rete nei prossimi sei mesi; C =
conservare le schede per futuri contatti.
4. Molti contatti al salone prendono tempo
per prendere una decisione. Se il candidato deve ottenere
un finanziamento, i tempi possono allungarsi.
5. Predisporre un database sul vostro
PC in cui registrare tutti i contatti. Registrare i fatti
più importanti del follow up.
6. Se il follow up è affidato a dei Responsabili di Zona, è necessario aprire un
file cartaceo in cui raccogliere
tutti i documenti dei candidati fino a che non si giunge alla firma
del contratto.
7. Attraverso la raccolta dei media che hanno parlato di voi potete
stabilire la vostra Media Coverage
e quantificare il risultato economico di queste apparizioni sulla
stampa.
La
misurazione dell'efficacia della partecipazione.
1. Sulla base degli obiettivi fissati in anticipo, potete
misurare i risultati raggiunti. Se
su 100 visite allo stand, dopo sei mesi avete concluso 15 contratti
di franchising il risultato può essere considerato eccellente. Se
il risultato è inferiore al 3% qualcosa non ha funzionato nelle
vostre iniziative promozionali. Anche la qualità dei contatti può
essere l'espressione di un buono o cattivo lavoro preparatorio. Se
i diritti d'ingresso acquisiti nei primi sei mesi dalla conclusione
della manifestazione hanno coperto i costi totali della
partecipazione, il risultato è oggettivamente interessante.
2. Un'analisi dei risultati ottenuti -negativi o positivi- è
utile per programmare future partecipazioni
ai Saloni. L'analisi deve essere condotta su tutti gli
aspetti della partecipazione: efficacia dello stand, qualità del
personale, ecc.
3. Un briefing con il personale
presente al Salone può dare risultati interessanti sempre
per programmare eventi futuri.
4. Stilare un Rapporto sulle
conclusioni (efficacia degli interventi, del materiale
promozionale, dei Comunicati Stampa, ecc.) e raccomandazioni per
una futura partecipazione. Sicuramente questi elementi saranno
valutati e considerati il prossimo anno, prima di decidere una
nuova adesione al Salone.