Manuale Operativo Franchising
Per chi è: Ideale per franchisor, il...
Il mercato del vino è in continua crescita ed è uno dei pochi
settori.. un ulteriore dato in controtendenza è rappresentato dal
fatto che mentre cala il consumo di vino poco pregiato, aumenta
invece il consumo del vino di qualità che prima si riteneva fosse
solo privilegio di pochi. Oggi le statistiche ci dicono che gli
italiani bevono meno ma bevono bene: di seguito un'interessante
ricerca sulle vendite di vino al dettaglio in GDO nel
2012.
Per questo motivo quello delle enoteche e wine bar può essere un
ottimo settore in cui investire.
Opportuno distinguere: vi sono due possibilità ovvero aprire una
semplice enoteca oppure un wine bar, la seconda offre maggiori
guadagni, ma vediamo le differenze burocratiche.
Aprire una semplice enoteca per la vendita di vino è molto più
semplice infatti è stata eliminata la necessità di iscrizione al
REC (registro esercenti di commercio), non servono neanche licenze
ma basta una comunicazione di inizio attività al sindaco da
presentare tramite SUAP (SUAP
cos'è?). La stessa attesta che sono state seguite tutte le
normative di settore, appena dopo averla presentata si può iniziare
l'attività. Ciò se si resta nel limiti di 250 mq nei comuni con più
di 10.000 abitanti e 150 mq nei comuni con popolazione inferiore.
In caso contrario, quindi maggiori dimensioni, occorre
l'autorizzazione amministrativa.
Nel caso di attività che preveda anche la consumazione di vino nel
locale magari accompagnata da stuzzichini invece la
procedura è diversa e la normativa di riferimento è il decreto
legislativo 26 marzo 2010 n.59 con successive modifiche e
integrazioni.
La somministrazione di bevande e cibo occorre almeno uno di
questi requisiti:
- essere in possesso di un diploma di scuola superiore attinente
alla materia;
- avere prestato lavoro qualificato presso un'attività del settore
per almeno due anni nell'ultimo quinquennio;
- Aver seguito un corso professionale attinente.
In entrambi i caso ovvero, sia che si voglia aprire un'enoteca sia
un wine bar, è necessario avere la partita iva.
Presso ogni comune è attivo il SUAP sportello unico attività
produttive, si tratta di un utile strumento che fa da intermediario
con la burocrazia e, allo stesso tempo, segue le varie procedure ed
evita a chi vuole aprire un'attività, di commettere errori. Ad esso
ci si deve rivolgere anche per presentare la comunicazione di
inizio attività.
Infine occorre conoscere bene i vini perché chi acquista vini di
media o alta qualità spendendo molto, vuole sapere tutto di ciò che
compra.. a tale scopo per iniziare col passo giusto può risultare
utile un corso da sommelier!