Trovare lavoro in Italia è sempre più difficile, ed è ancora più
frustrante passare le giornate a inviare curriculum vitae sapendo
che quasi certamente non si riceverà nemmeno una
risposta.
Se riuscire a farsi leggere, e di conseguenza rispondere, dipende
il più delle volte da elementi incontrollabili, (fato, destino,
fortuna...?), tante altre è una questione di abilità e astuzia, in
tre parole di sapersi vendere bene. Il cv è il primo biglietto da
visita, ma anche un potente strumento di marketing di se stessi,
che deve saper incuriosire il lettore mettendo in luce i propri
punti di forza.
Scrivere un curriculum vitae che si distingua dalle solite e noiose
biografie non è affatto semplice: ecco dunque le 5 regole d’oro per
renderlo più appealing agli occhi del recruiter.
- Essere sintetici: non superare mai le 2 pagine. Al
selezionatore bastano una manciata di secondi per capire subito se
il candidato può interessare o meno. Evitare quindi di dilungarsi
su esperienze professionali o formative di breve durata,
soprattutto se non significative né coerenti con la posizione per
cui ci si candida. Qui è possibile scaricare il modello per il
Curriculum Vitae Europeo, lo standard universalmente
riconosciuto. Tuttavia, non devi per forza attenerti a questo
modello, ma può essere una buona base di partenza.
- Ricordarsi il target: a lavoro diverso, deve corrispondere
un cv diverso. Considerando che oramai ci si arrangia a fare un
po’ di tutto, può capitare di candidarsi anche per posizioni
totalmente differenti tra loro. Ma attenzione a non commettere
l’errore di creare un cv standard da spammare ovunque, è
consigliabile piuttosto crearne diversi ad hoc, adattandoli a
seconda dell’azienda e della posizione per cui ci si propone. A
questo proposito è bene modulare il proprio cv sulla base
dell’annuncio di lavoro, enfatizzando ad esempio tra le proprie
skill quelle evidenziate nell’inserzione.
- Accompagnare il cv con la lettera di presentazione:
prima di scrivere la cover letter è bene porsi alcune importanti
domande quali: “perché l’azienda dovrebbe scegliere proprio me?
Cosa mi distingue dagli altri candidati? Quale può essere il mio
contributo all’interno dell’organizzazione?” Bisogna in altre
parole mettersi nei panni del selezionatore offrendogli
subito le risposte alle proprie domande. La lettera di
presentazione non deve essere una banale cronistoria delle proprie
esperienze, quanto uno strumento per evidenziare come le proprie
competenze siano state importanti nel portare a termine i
precedenti progetti professionali e dimostrare quindi di avere le
capacità necessarie per ricoprire il ruolo per cui ci si
candida.
- Aiutarsi con i social network: sempre più spesso i
recruiter non si limitano alla mera lettura del cv, ma vanno
a curiosare sui principali social network per trovare qualche
informazione aggiuntiva sul candidato. È opportuno quindi curare la
propria personal reputation sulle varie piattaforme social e
abituarsi a scrivere il “twesume”, il cv in 140 caratteri
per sponsorizzarsi su Twitter. Linkedin è ormai uno dei social network
professionali più utilizzati per ricercare un lavoro, ma anche per
essere trovati dai recruiter/head hunter. In particolare, è
molto utilizzata la ricerca per filtri, nella sezione lavoro, che
ti permette di restare facilmente aggiornato sulle nuove
opportunità nel tuo settore (inserendo la keyword di riferimento) o
nella tua città, o ancora filtrando le aziende dove lavorano i tuoi
contatti di primo, secondo o terzo grado.
- Essere creativi: quello che fa la differenza è
l’originalità, sapersi distingue dalla massa. Non solo nella
sostanza ma anche nella forma. Un’impaginazione ed una grafica
curata ad esempio, che mettano subito in evidenza le peculiarità
del candidato, possono essere di valido aiuto per impressionare il
selezionatore. Per rendersi ancora più riconoscibili si può optare
per un cv multimediale, un’infografica o anche una breve video
presentazione, un modo meno noioso e più efficace per risultare più
interessanti agli occhi dell’azienda.
Link utili
Un altro sito molto utile, in questo caso non è un social, ma un
sito che aggrega gli annunci da tutto il web, è jobrapido che
ti permette di creare un avviso personalizzato: riceverai via email
i nuovi annunci che corrispondono alle tue esigenze. Un'altra
modalità è quella di fare un colloquio nelle società di selezione
di personale specializzato: segnaliamo ad esempio Michael
Page, per profili di middle management, Gi Group e
Adecco
che si rivolgono a tutte le tipologie di candidati
indistintamente.
Buona fortuna!
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