FRANCHISING, figlio dell’evoluzione sociale

Data

gen 26, 2011

Diplomati e laureati in cerca di occupazione. Donne intenzionate a rientrare nel mondo del lavoro o ad aprirsi a una nuova carriera. Commercianti, o figli di commercianti, che vogliono rinnovare la propria attività. Manager e liberi professionisti, con competenze da spendere. Ex dirigenti con buona liquidazione da investire, e ancora, extracomunitari con spirito di iniziativa… Soprattutto uomini, ma le donne sono in netta risalita.
L’essenziale è disporre di un capitale iniziale, che è estremamente variabile in base ai settori: fra quelli più economici il vending e i servizi per la persona,  fra quelli più impegnativi la ristorazione. Con 5mila Euro è possibile, poi, affiliarsi a un servizio di comunicazione e web marketing, lavorando da casa.
Questo il profilo più attuale dei potenziali franchisee. Settori in sviluppo: prodotti per animali, fiori, compro-vendo usato, compro-vendo oro e , fra i servizi, centri benessere, palestre, punti internet, attività su web, E-bay, lavanderie, parafarmacie, erboristerie, dietetici, agenzie matrimoniali e di incontro. Da segnalare, inoltre,  le scommesse e il gioco. Si intensificheranno anche in Italia servizi e prodotti per bambini, economia verde, assistenza agli anziani, salute, tutoring, e l‘home based franchise. E questo perché il mondo del franchising viaggia strettamente in parallelo con l’evoluzione sociale: più anziani e più single significa, ad esempio, brand in aumento nei servizi con presa e consegna a domicilio, e la maggior diffusione dello strumento ‘internet’ significa maggiore libertà di lavorare da casa… Non è casuale, quindi, se sempre più persone, nonostante la recessione, pensano che aprire un negozio di prodotti o un centro servizi in franchising sia il percorso più sicuro per avere successo, anche perché regolamentato da una precisa legge, la 129 del 6 maggio 2004.  Le attività in franchising hanno registrato nel 2009 performance che hanno dimostrato una buona tenuta, indipendentemente dal mercato di riferimento e dalla categoria merceologica. 869 le insegne censite, di cui 56 straniere, per un totale di oltre 50mila punti vendita con più di 180mila addetti, per un fatturato complessivo di 21,7 miliardi di Euro. Rafforzamento nell’area Nord Ovest, con 325 reti e sostanziale tenuta nell’area Nord Est con 175 reti. (fonte Assofranchising) 

FRANCHISING, possibile formula anticrisi?

Franchising 2011 Nord 
Mirato specificatamente al Nord Italia, è il primo salone per mettersi in proprio organizzato con il format ‘low cost’ che riduce al minimo burocrazia e costi. Una rassegna a misura d’uomo, esempio calzante di glocal. A PiacenzaExpo il 28 e 29 maggio 2011.

Franchising come investimento, ma anche come opportunità di impiego (commessi, cassieri, magazzinieri, direttori di punti vendita…).
Il franchising ‘scende’ sul territorio e si rivolge a tutto il Nord Italia, dove i dati del settore rilevano numeri in crescita anche in questo particolare momento socio-economico. E lo fa sabato 28 e domenica 29 maggio 2011 a PiacenzaExpo con l’innovativo format ‘low cost’, che significa per i visitatori e gli espositori risparmio di tempo e di risorse, non certo bassa qualità. Il tutto ‘web based’: semplice come prenotare un aereo, assolutamente conveniente.

Visita il sito della manifestazione: www.fieradelfranchising.it