Manuale Operativo Franchising
Per chi è: Ideale per franchisor, il...
Nonostante l’Italia registri un tasso di lettura tra i più bassi in Europa e l’avvento degli e-book, il settore delle librerie in franchising risulta in attivo e in costante evoluzione.
Se sei una persona appassionata di letteratura, potresti valutare l'ipotesi di aprire una libreria in franchising, per usufruire di un marchio e di un’insegna già affermati nel mercato ed evitare i rischi connessi a una nuova attività non ancora riconosciuta da parte del pubblico di lettori.
Sono presenti nel panorama commerciale italiano differenti tipi di librerie: monotematiche e specializzate su diversi argomenti e materie di letteratura (ad esempio sui viaggi, sull’arte e sulla storia), per ragazzi, on-line, dell’usato, di testi scolastici (dagli universitari alle scuole inferiori), librerie che propongono volumi mono-prezzo e librerie-circoli culturali.
Affiliarti a una rete di librerie in franchising ti permetterà di godere di tutta l’esperienza del franchisor in merito alla scelta della location in una posizione strategica (sulla base del numero di librerie presenti nella città rispetto al numero di abitanti), all’arredamento del punto vendita, all’assortimento e alla selezione dei volumi e al mantenimento dei rapporti con i distributori e gli editori, alle campagne pubblicitarie e promozionali, al programma gestionale e all’organizzazione di tutte quelle attività e iniziative connesse all’esercizio di una libreria. Infatti, sempre più spesso, le librerie in franchising diversificano la propria attività proponendo, accanto alla vendita di testi, anche quella di articoli di cancelleria, di agende, di calendari e di vari gadgets e oggetti, interessanti per offrire un dono originale. Un altro plus dell’aprire una libreria in franchising consiste nel poter contare sull’organizzazione di tutta una serie di eventi e di iniziative culturali volte ad attrarre e a fidelizzare nuovi e vecchi clienti. Molto spesso, le moderne librerie che si affacciano sulle strade delle nostre città dispongono al proprio interno di una caffetteria e di una sala lettura, proprio nell’intento di rendere più rilassante, piacevole e gratificante l’azione dell’acquisto di un libro. Molte grandi librerie si sono diversificate a tal punto da proporre un’ampia selezione di prodotti nei settori musicali e legati all’intrattenimento del mondo cinematografico.
L’iter burocratico per aprire una libreria si è notevolmente snellito nel corso degli anni. Come per qualsiasi altra attività commerciale, sono necessari l’apertura di una partita Iva, l’iscrizione al Registro delle imprese della Camera di commercio di appartenenza, l’espletamento delle pratiche relative all’iscrizione all’Inps e all’Inail, le autorizzazioni e i certificati che attestino l’agibilità e la sicurezza del locale e la richiesta formale per il pagamento della tassa dei rifiuti. Nel caso di diffusione di musica nella libreria, bisognerà munirsi di autorizzazione della Siae. Se si decidesse di aggiungere un servizio di ristoro (bar o caffetteria), sarà allora necessario seguire dei corsi specifici e richiedere l’autorizzazione dell’Asl competente, previo controllo da parte dell’ente.
Alcune librerie in franchising: Libreria Mondadori, Edicolè, Gulliver Librerie, Ubik Librerie in franchising.
A cura di Laura Bonani