Camicissima continua la strategia delle aperture

Data

giu 11, 2008

Camicissima ha bruciato le tappe. Il primo negozio del marchio di camicie maschili è stato aperto a Milano quattro anni fa. Oggi, solo in Italia, le boutiques a insegna Camicissima sono 64. Entro la fine di quest’anno il numero è destinato a crescere. «Per le prossime aperture saranno privilegiate le principali vie di centri con almeno 50.000 abitanti», spiega Sergio Candido, amministratore delegato di Fenicia, la storica azienda palermitana di confezioni proprietaria del brand Camicissima. E aggiunge: «Puntiamo a chiudere il 2008 con 92 negozi diretti e 14 in franchising tutti a insegna Camicissima». E il 2009 sarà l’anno della svolta: «Ci affacceremo sul mercato spagnolo dove apriremo tre boutique — anticipa il manager — la nostra espansione proseguirà poi in Francia nel 2010 e in Grecia nel 2011».
Obiettivo finale: tagliare il traguardo dei 148 store diretti e 62 in franchising entro il 2011. L’ampliamento della presenza retail è sicuramente il volano del business di Fenicia. L’azienda siciliana ha chiuso il 2007 con un fatturato di circa 21,5 milioni di euro. E per il 2008 si prevede un incremento del 36%, con un risultato atteso pari a circa 29 milioni di euro. Merito anche di una strategia di vendita che punta sulla formula "4 camicie di ogni taglia e colore a 99,90 euro". Un approccio innovativo che consente all’azienda siciliana di offrire un’ampia gamma di camicie a un prezzo accessibile, bloccato dal 2004 al 2011. Fra i progetti dell’azienda c’è anche la diversificazione produttiva. «Abbiamo in programma due linee, una più giovane e casual e l’altra più ricercata», conclude Sergio Candido.