Cina, il Paese dei milionari

Data

set 11, 2007

Nel mese di agosto si è a lungo discusso di made in China e potenziale pericolosità dei prodotti provenienti dai Paesi emergenti, in particolare quando si tratti di merce contraffatta. Ma probabilmente si tratta unicamente di "incidenti di percorso": la Cina è avviata a essere non solo la più grande piattaforma produttiva del mondo, ma anche un grandissimo mercato, per ogni fascia di prodotti e servizi, compreso naturalmente il segmento del lusso.

Nel loro recente saggio “L'economia della Cina. Dalla pianificazione al mercato”, Stefano Chiarlone e Alessia Amighini, tracciano il quadro economico della "grande tigre asiatica". Tra il 1978 e il 2005 il prodotto interno lordo della Cina è cresciuto in media di oltre il 9% all'anno: il tasso di crescita del Pil cinese ha superato quello delle economia avanzate e anche quello degli altri Paesi a basso reddito, inclusa l'India (+5,7%), l'altra grande economia emergente dell'Asia, nonché alcuni Paesi asiatici di recente industrializzazione, come la Corea del Sud (+6,5"io).

Cresce il Pil, cresce il reddito medio e cresce ovviamente il mercato pei i beni di lusso. Shanghai, da tempo motore commerciale della Cina, nel corso del 2006 ha ospitato diverse fiere di beni di lusso dai nomi come Millionaire Fair, Extravaganza Shanghai, Top Brand Show e Most Exclusive Luxury Show. «I cinesi sono il popolo più accomodante al mondo e che risponde in maniera affermativa a ciò che è nuovo, ha spiegato China Daily Sheng Lei, amministratore delegato della Shanghai Bopai Exhibitions Co Ltd. La nostra fiera Most Exclusive Luxury Show ha come scopo quello di educare i ricchi su quali sono i beni di lusso e su dove e come comprarli».

Gli articoli esposti a Shanghai spaziano dalle chitarre Gibson personalizzate ai materassi Hastens, i cui prezzi partono da 100mila dollari. Naturalmente grande spazio viene dato, nelle fiere del lusso, a brand del mondo dell'auto dai nomi più familiari, in primis Ferrari (che già nel 2004 organizzò un tour per tutta la Cina, dove oggi ha decine di punti vendita) e Porsche. Immancabili sono i costruttori di yacht: la nautica è un settore con una delle maggiori prospettive di crescita.

La generazione di persone particolarmente agiate è nata intorno agli anni 80 ed è cresciuta negli anni 90, durante il periodo delle più importanti riforme economiche, quando la Cina ha iniziato ad aprirsi ai mercato mondiale.

Estratto da Il Sole 24 Ore del 11/09/07 a cura di Pambianconews

http://www.pambianconews.com/dettaglio.aspx?NG=TNO&IdNotizia=30169&TG=1