Convegno ‘Retail senza Frontiere 2014’
Presentazione della ricerca Retail Innovations 9: tendenze e casi
internazionali e italiani, testimonianze aziendali e highlights dal
NRF di New York e dall’Euroshop
Milano 19 marzo 2014
Si è tenuto a Milano il convegno ‘Retail senza Frontiere 2014’,
l’appuntamento annuale organizzato da Kiki Lab, una delle più
innovative e riconosciute società di consulenza e di ricerca
specializzate nel Retail e unica rappresentante in Italia del
consorzio Ebeltoft Group. Oltre alla presentazione della nona
edizione della ricerca Retail Innovations realizzata con i partner
di Ebeltoft Group, ad arricchiere l’evento ci sono state le
testimonianze aziendali di Gruppo Sebeto – Rossopomodoro, Dr
Fleming, Unes - U2 e Tiger e gli Highlights dal NRF di New York
e dall’Euroshop.
Fabrizio Valente, partner fondatore di Kiki Lab-Ebeltoft
Italy ha presentato la ricerca Retail Innovations 9, in cui sono
state evidenziate numerose tendenze, con una selezione dei migliori
concept retail lanciati recentemente in tutto il mondo. Due
interessanti casi di efficienza per i clienti sono quello di
SBB, le ferrovie svizzere, che hanno creato opportunità di
acquisto molto interessanti per i pendolari: armadietti nelle
stazioni possono essere usati per il deposito della spesa fatta
on-line. Il test fatto in 2 stazioni sarà esteso ad altre 4 nel
2014. E il caso di Metro che puntando su una categoria
chiave come il caffè ha prima ampliato l’assortimento sia dei caffè
che degli accessori, puntando molto sulla marca privata Rioba, poi
è arrivata a proporre ai partner B2B il Rioba Cafè, un
concept di caffetterie che si sviluppa in franchising. L’insegna
giapponese Asics ha aperto a Barcellona un negozio
espressione del servizio 360° che presenta in spazi adeguati
l’intera gamma, un approfondito storytelling del brand e delle sue
origini, e un sistema innovativo rispetto a quello dei concorrenti
per poter personalizzare le scarpe in base al tipo di corsa. “Ma
soprattutto offre ai clienti la possibilità di condividere la
passione per la corsa, partendo in gruppi dal negozio per fare
running e potendo usufruire, nel negozio, di armadietti e
docce”, afferma Valente. A Berlino il provider tedesco ePlus
per attirare e fidelizzare il target di riferimento prioritario,
costituito da liberi professionisti e startupper, con Base
Camp, caso di coinvolgimento attivo, ha rivoluzionato il
concetto di negozio, trasformandolo in uno spazio di co-working,
dove i clienti godono di postazioni con elettricità, wi-fi e
perfino armadietti dove poter riporre i propri materiali di lavoro.
In Germania due giovani imprenditori si sono inventati
mymuesli.com, il business di confezionare e spedire muesli
con il mix degli ingredienti scelto dai clienti sul sito. Un
interessante caso di personalizzazione e un successo talmente ampio
che oggi da un lato vendono alcune linee (standard, non
personalizzabili) per le più importanti catene di supermercati
tedeschi, dall’altro hanno iniziato anche ad aprire negozi fisici,
con l’obiettivo di stabile relazioni più profonde con i clienti,
per comprenderne le aspettative e usare i punti vendita anche come
punto di consegna dei prodotti. “Oggi sono stati aperti 10 negozi
in Germania e si prevedono ulteriori 10 aperture nel 2014”,
conferma Valente. Hointer, caso rappresentativo della
tendenza human touch, innova profondamente l’esperienza retail,
mixando le ultime frontiere del digital con quelle della logistica
del negozio, che così riesce ad offrire una raffinata esperienza da
showroom con l’efficienza di un processo self-service fluido e
gratificante.
Franco Manna, pres. Gruppo Sebeto-Rossopomodoro ha illustato
numerose innovazioni applicate ai diversi format del Gruppo. Come
il nuovo Anema e Cozze che verrà inaugurato ad aprile nel Centro
Commerciale ‘Campania’ di Marcianise dove il pesce verrà acquistato
direttamente da pescatori indipendenti, accorciando la filiera con
condizioni fortemente vantaggiose per entrambe le parti. E il
sistema KDS, un software che permette di calcolare i tempi di
produzione dei cibi e di allineare le comande, in modo da avere
pronti contemporaneamente piatti che arrivano da posti diversi (la
cucina e la pizzeria).
Il nuovo concept di farmacia dei servizi è stato illustrato da
Fabio Pasquali, amm. Del di Dr Fleming, società quotata in
borsa lo scorso dicembre: “Dr Fleming è un modello
rivoluzionario che pone al centro del servizio il cliente e fa sì
che la salute diventi davvero un lusso accessibile a tutti. Le
parole chiave sono inoltre: ingegnerizzazione, formazione, ricerca
e reddittività. Il piano di sviluppo prevede 300 aperture nei
prossimi 5 anni”
Mario Gasbarrino, amm. del. di Unes ha presentato il caso di
U2 che “dimostra come si possa crescere in un mercato maturo ed
in regressione: basta cambiare punto di osservazione, ragionare con
la testa del cliente e avere tanta coerenza, determinazione,
coraggio ed un pizzico di follia!”. Nell’arco di 6 anni la
crescita a parità è stata del 52% (da 350 milioni di euro a 534
milioni). La quota di private label è del 38% pari al 52% a volume.
“Abbiamo anche aperto il sito stupidosprecare.it per ridare un
valore positivo alla lotta allo spreco e riportarlo nei punti
vendita” afferma in chiusura Gasbarrino su un altro tema, quello
dell’ecologia, molto caro a Unes.
Javier Gomez, country manager Tiger ha presentato questo
interessante concept danese di prodotti di bel design a basso
costo: “Tiger è un posto dove andare a esplorare. Entrare in
Tiger vuol dire andare alla ricerca di prodotti innovativi e
divertenti, un’esperienza di acquisto che non lascia indifferenti e
che permette ai nostri clienti di sentirsi ricchi in un momento di
crisi e difficoltà economica come l’attuale”. La catena ha
aperto 18 negozi in Italia che diventaranno 35 entro il 2014. Uno
sviluppo veloce supportato da un fatturato medio di 7.000 euro al
mq e alte marginalità.
Nel suo intervento finale Fabrizio Valente ha presentato gli
highlights dal NRF di New York e dall’Euroshop. Fra i temi
chiave condivisi: come contrastare un competitor come Amazon che
diventerà nel 2017 il Retailer n° 2 nel mondo dietro a WalMart.
“Basta semplicemente, in modo continuo e coerente valorizzare
quello che si ha e che manca ad Amazon: la store-experience e le
relazioni con il personale nei negozi”, afferma Valente.
Due dei partner della ricerca, Promotica e Inema, hanno presentato
nel corso della giornata studi e progetti innovativi. Diego
Toscani, amm. del. di Promotica, ha parlato dei casi finalisti
del Loyalty Award of the Year, di cui è stato unico membro italiano
in giuria, fra cui quello Continete in Portogallo con un’affissione
di stampo ‘guerrilla’ che ha coinvolto varie cittadine. Per Inema
Cristian Pi Martin ha spiegato come recuperare efficienza
nel retail e diventare più green con l’energy management.
Le sintesi della giornata sono state tracciate da Fabrizio Valente:
“Il nostro obiettivo è allargare gli orizzonti e crediamo che
gli esempi portati oggi confermino la nostra visione: soprattutto
in tempi di crisi i più bravi trovano spazio.”
Kiki Lab– Ebeltoft Italy, istituto-laboratorio specializzato
nel retail a 360°, affianca le imprese e le aiuta a cogliere le
opportunità di crescita che continuano a svilupparsi anche in
mercati complessi e difficili come quelli attuali. E’ attivo in
tutti i settori del retail, alimentare, non alimentare e servizi,
per aziende sia leader che emergenti con posizionamneti dal
mass-market al lusso. E’ membro fondatore e unico rappresentante
italiano di Ebeltoft Group, consorzio che raggruppa 21 società di
consulenza e opera in tutto il mondo. Fabrizio Valente, partner
fondatore, oltre che consulente e ricercatore, è anche frequente
speaker a convegni in Italia e all’estero.
Prossimi eventi Kiki Lab
28 maggio, Milano – Vending Lab Workshop
12 giugno, Milano – Cross Canalità 2. Retail surf fra negozi e
web
Per contatti e richieste di interviste o immagini:
Cristina Savoldi, cristina.savoldi@kikilab.it, 030.22.16.81,
338.13.54.716