L’idea di creare un network di
officine specializzate nella riparazione dei parabrezza
coinvolgendo gli affiliati, oggi ormai oltre 120 in tutta Italia,
nelle spese di sviluppo
Tutto comincia dentro a un garage, una decina di anni fa, a
Piacenza. E’ qui, nella Bassa Padana, cuore produttivo del Paese,
che due amici decidono di creare un’officina un po’ particolare.
Non si aggiustano motori o si riparano portiere. Ci si dedica solo
ed esclusivamente ai vetri: si riparano, si sostituiscono e via, la
macchina se ne va. Oggi che i centri d’intervento sono diventati
123, il fatturato ha sfiorato i 45 milioni di euro e soprattutto i
due giovani amici sono diventati "dottori del vetro", quei ricordi
fanno quasi sorridere. Eppure è questa la storia breve e intensa,
tutta ancora da scrivere per le nuove iniziative in cantiere, di
"Doctor Glass Group". I protagonisti sono loro, Giorgio Tandi e
Alessandro Oliveto, che scommettono su un lavoro di precisione,
quello che non proprio tutti i carrozzieri sanno fare a regola
d’arte, e che colgono nel segno.
Loro giovani e intraprendenti, attraverso l’utilizzo di nuove
tecnologie, mettono a punto una nuova procedura e creano un sistema
associativo diverso rispetto al franchising, scartato fin
dall’inizio per ragioni economiche e strutturali. La scelta cade su
un network di associati che condivide le spese per le materie
prime, le attrezzature tecnologiche e il call center, ma permette
anche di scegliere, in piena autonomia, come investire in
promozione, pubblicità, formazione e quant’altro necessario per
essere competitivi. Il modello decolla velocemente. Tandi e Oliveto
sono convincenti, il passaparola li aiuta e ogni anno si aggiunge
almeno una dozzina di unità a quelle già esistesti. Oggi il
fatturato complessivo assorbe circa il 25% del mercato italiano di
settore.
I dottori del vetro scelgono fornitori di materia prima come
Origlass e Saint Gobain Sekurit e insistono sulla loro proposta al
mercato. Il costo di ingresso sotto l’ombrello del marchio è di
20.000 euro una tantum, che include un corso di formazione iniziale
tecnico e gestionale della durata di tre mesi. Da qui si parte per
rafforzare un gruppo sempre saldamente guidato dai due imprenditori
che dal quartier generale di Trezzano sul Naviglio seguono con una
squadra di quindici persone amministrazione, acquisti, marketing,
pubblicità e gestione del callcenter. Nel corso degli ultimi anni
Doctor Glass si impone in Italia come leader nel settore,
integrando i propri servizi con quelli comunemente indicati come
"additional business", come l’oscuramento dei cristalli,
l’applicazione di pellicole trasparenti antischeggie e
antisfondamento nonché la sostituzione degli specchi retrovisori
esterni. Il servizio di sostituzione o riparazione è stato inoltre
organizzato in modo tale da poter operare, con navette
equipaggiate, anche all’esterno, raggiungendo il cliente senza
costi aggiuntivi.
MASSIMO MINELLA