Fifth Avenue continua a essere la via con gli
affitti dei negozi più elevati al mondo. Seguono Causeway Bay a
Hong Kong, Avenue des Champs Elysées a Parigi e via Montenapoleone
a Milano. Istanbul, invece, è la città che ha messo a segno la
maggiore performance di crescita. Questo quanto emerge dalla
classifica sui canoni di locazione nelle principali strade del
lusso di Cushman & Wakefield, presentata al Mapic di Cannes.
Nella ricerca, che analizza 236 principali arterie dello shopping
in 48 Paesi del mondo nel periodo giugno 2007/2008, si premette che
le strade prese in esame stanno dimostrando un’elevata tenuta nei
confronti della congiuntura economica globale: i livelli dei canoni
di locazione del settore retail risultano essere rimasti stabili o
sono aumentati per il 94% delle vie monitorate.
“La domanda di spazi di primo livello, che spesso si rivelano
insufficienti, è guidata da molti fattori - ha spiegato John
Strachan, responsabile retail di C&W a livello globale -. Per
quanto riguarda i player del settore lusso, una presenza nelle vie
più prestigiose è essenziale per il posizionamento del brand e a
volte non si tiene conto di quanto un negozio possa essere
effettivamente profittevole”. “Il collocarsi del marchio in un’alta
‘sfera’ - ha precisato - aiuta però a guidare le entrate attraverso
altri canali, quali internet e le vendite di prodotti come profumi
e accessori, che sono commercializzati in modo molto più
massiccio”.
Questo spiegherebbe anche perché, nonostante le difficoltà
economiche, non si è registrato un calo delle attività nella prima
parte dell’anno: i retailer si sono comunque dimostrati più cauti
rispetto agli anni passati e meno disponibili nel pagare canoni
eccezionali, a meno che le location siano di livello
straordinario.
Entrando nel merito dei canoni di locazione, la Fifth Avenue guida
la classifica con 17.044 euro al metro quadro all’anno, per
Causeway Bay a Hong Kong si parla di 12.161 euro, mentre per Avenue
des Champs Elysées la cifra è di 7.732.
“Per quanto riguarda il mercato della Penisola - ha detto Thomas
Casolo, partner, responsabile retail in town C&W Italia - la
nostra ricerca ha finalmente introdotto un’importante novità: è
stata inglobata nel valore del canone di locazione anche la
buonuscita (prassi tipicamente italiana, ndr), permettendo di
indicare il valore reale e di poter effettuare una comparazione a
livello internazionale”.
In questo modo via Montenapoleone a Milano è salita a 6.700 euro al
metro quadro anno, guadagnando la quarta posizione. “A volte questa
cifra arriva anche a 9mila-9.500 euro, se si tratta di spazi di
dimensioni ridotte”, ha commentato Casolo. Via della Spiga è invece
a 4.700 euro al metro quadro all’anno e corso Vittorio Emanuele a
4.500 euro. A Roma le cifre oscillano dai 6.200 euro di via
Condotti ai 3.000 di via Cola di Rienzo.
Infine, la città di Istanbul ha messo segno la crescita più
eclatante passando dalla 32esima alla 24esima posizione: la Abdi
Ipekci (lato europeo) è arrivata a costare 1.756 euro al metro
quadro all’anno.
e.c.