Mario Resca, Confimprese: «Iva: il pericolo non è scongiurato.
Basta tira e molla.
Ora è tempo di agire sul patrimonio pubblico immobiliare»
(Milano, 27 giugno 2013) – Cauta soddisfazione di Confimprese sul
rinvio dell’aumento dell’Iva. «Il pericolo – dice Mario Resca,
presidente Confimprese – non è però scongiurato definitivamente,
perché tre mesi di slittamento servono a dare una boccata di
ossigeno ma non bastano a risolvere il drammatico calo consumi che
il nostro Paese sta vivendo da anni. Ora è necessario trovare
coperture finanziarie diverse da quelle ipotizzate dal Consiglio
dei ministri, che comunque vanno a penalizzare le nostre imprese.
Iniziamo a cedere il patrimonio immobiliare: da maggio 2013 è
operativo il Fondo per la vendita del patrimonio, il governo deve
procedere rapidamente a riguardo. Il valore complessivo del demanio
è pari 320 miliardi di euro, tra Stato ed enti locali. Solo lo
Stato centrale ha un patrimonio di 56 miliardi e ha circa 760 mila
terreni pari a un valore di 300 miliardi di euro, il valore delle
partecipazioni pubbliche è di 130 miliardi di euro, di cui l’80% in
quote di controllo su società che gestiscono servizi pubblici
locali. Mi chiedo cosa si stia ancora aspettando per procedere in
tal senso».
Laura Galdabini
Ufficio Stampa
Confimprese – Le Imprese del Commercio Moderno
Piazza Sant’Ambrogio n. 16
20123 Milano
+39 02 89013233
+39 335 5212410
+39 02 874475
www.confimprese.it