Il 39% si collega ogni giorno e ben il 41% si connette utilizzando modalità wireless. A livello europeo sono circa 178 milioni gli utenti adulti settimanali. Le attività principali? Tenersi in contatto con amici e parenti e prenotare vacanze e viaggi. L’analisi della European Interactive Advertising
05
Novembre 2008
Italiani sempre più popolo di navigatori. Secondo i dati della
European Interactive Advertising Association (Eiaa), sono circa 20
milioni i cittadini del nostro Paese online ogni settimana. E il
39% si connette ogni giorno alla Rete.
Per carità, siamo ancora sotto la media europea (55%), ma come fa
osservare Alison Fennah, Executive Director di Eiaa nel suo
intervento allo Iab Forum 2008, “l'Italia ha il più altro tasso di
crescita per l'uso nel week end in Europa e utilizza in modo
pervasivo (74%) la connessione broadband”.
I dati della ricerca annuale, basata su circa 9.000 interviste in
10 paesi, dimostrano come si ricorra sempre più a Internet per le
proprie attività quotidiane.
Dei 178 milioni di europei che sono online ogni settimana, il 75%
usa la Rete anche di sera, ma per fare cosa? L'attività più diffusa
è di gran lunga “tenersi a contatto con amici e parenti” (73%).
Seguono nell'ordine la prenotazione di viaggi e vacanze (54%), la
ricerca e la scelta dei migliori prodotti/servizi (51%) e la
gestione delle proprie finanze (48%).
Parimenti cresce anche il tempo speso a navigare in Rete: nel 2004
gli europei passavano on line 8,8 ore a settimana, nel 2008 siamo
arrivati a 12 (+36%).
Questo tempo speso a cercare informazioni o scambiarsi opinioni ha
profondamente cambiato anche il modo in cui gli utenti Internet
scelgono un prodotto o un servizio.
I navigatori europei considerano i motori di ricerca la fonte più
importante di informazioni (66%). Non solo, il 41% ha ammesso di
aver cambiato idea su un prodotto/brand che stava per acquistare
dopo aver effettuato una ricerca online e la conversione in
acquisto a seguito della ricerca su Internet è cresciuta all'87%
(contro il 50% del 2004). Insomma, crescono gli utenti, aumenta il
tempo speso sulla Rete e veleggiano anche gli acquisti on line (9,2
a persona contro i 7,7 del 2007), con i biglietti aerei e i libri a
farla da padrone.
Un'ultima nota riguarda il collegamento senza fili. Un europeo su
due (per la precisione il 49%), si connette a Internet in modalità
wireless (il 41% in Italia), segno che flessibilità e libertà di
connessione sono molto sentiti fra gli utenti del Vecchio
Continente.
http://www.b2b24.ilsole24ore.com