Privatassistenza: franchising assistenza domiciliare
Come nasce l’idea di aprire un franchising di successo ?
Antonino Cipriano racconta la sua esperienza: una nonna malata da accudire gli ha cambiato la vita e gli ha permesso di capire quale era la via del successo: aprire un centro Privatassistenza .
Intervista ad Antonino Cipriano Responsabile del centro Privatassistenza di Caserta
Come ha conosciuto il marchio? Devo il merito del mio successo a mia nonna. Nel 2000, quando ancora ero uno studente di Legge, mia nonna iniziò ad avere problemi di demenza senile e io iniziai a occuparmi di lei organizzando l'assistenza, coordinando le badanti e occupandomi anche della gestione finanziaria delle sue risorse necessarie per pagare i servizi. Mi accorsi ben presto che scegliere una badante, o un assistente domiciliare qualificata era un'impresa difficile e faticosa, trovai persone inaffidabili che spesso andavano abbandonavano il servizio senza dire nulla lasciandoci sempre al punto di partenza e peggiorando la situazione che erano chiamate a migliorare. Mi resi conto, anche parlando con amici e conoscenti che il mio problema era comune a molte persone: mancavano le risposte di assistenza domiciliare seria e qualificata. Leggendo una rivista vidi la pubblicità di Privatassistenza, contattai subito la Casa Madre di Reggio Emilia e mi informai e decisi di diventare affiliato.
Perché la scelta di diventare indipendente con il franchising? Mi accorsi grazie all'esperienza maturata nella gestione dei bisogni socio-assistenziali di mia nonna che nella mia zona c'era carenza una forte di servizi qualificati e organizzati in modo professionale e imprenditoriale, inoltre il problema dell'assistenza agli anziani era già allora comune per moltissime famiglie
Quali sono i vantaggi di fare parte di una rete? Quando ho deciso di aprire ero un giovane studente e i responsabili della casa madre mi hanno dato supporto e aiuto in tutta la fase di strat-up. Essere parte di una rete, soprattutto se forte e consolidata, da un valore aggiunto alla mia attività nella mia zona, so che altre affiliati condividono i miei stessi problemi e pensieri e so che posso sempre avere un confronto costruttivo con loro, inoltre nei momenti di debolezza, si può sempre avere un contatto diretto con la casa madre. Inoltre il nostro sito internet è un importante veicolo di comunicazione ci da forza e credibilità sul mercato sia a livello locale, ma anche come immagine nazionale di Rete. In primis emerge la serietà dalla nostra attività e oggi, chi richiede servizi di assistenza ricerca serietà ed qualità.
Quanto ha speso per l'avvio dell'attività? Avevo appena comprato una Mini Cooper e decisi di venderla per iniziare la mia attività ero solo, non avevo nessuno alle spalle. Spesi circa 30.000 euro.
Quali sono i servizi più richiesti ed erogati dal tuo centro? Assistenza domiciliare in senso lato, spesso le stesse famiglie che si rivolgono al centro non sanno bene come risolvere i loro problemi legati all'assistenza. Il nostro centro propone una gamma completa di servizi socio-assistenziali e sanitari che vengono costruiti sulle esigenze dei pazienti e dei loro famigliari e cerchiamo di esaudire in modo professionale ogni richiesta.
Quali sono le caratteristiche fondamentali che un operatore
deve avere per lavorare per il vostro centro? Io non guardo i
corsi di specializzazione analizzo la persona nel suo insieme.
L'esperienza sul campo è la cosa migliore unita alla sincerità e
umanità.
In Campania sono ancora disponibili le seguenti zone: Provincia di
Caserta , Napoli città e provincia, Salerno e Benevento.
Per maggiori informazioni sul franchising Privatassistenza
contattateci telefonicamente al numero verde 800.012107 www.privatassistenza.it