Stabili gli emolumenti dei lavoratori dipendenti. Se capofamiglia è lavoratore autonomo aumento del 13%
Il reddito delle famiglie con
capofamiglia lavoratore dipendente ''e' rimasto sostanzialmente
stabile' (+0,3%) dal 2000 al 2006, considerando l'aumento del costo
della vita. Lo sottolinea la Banca d'Italia nell'indagine
campionaria sui bilanci delle famiglie italiane nel 2006. Nello
studio si evidenzia che invece il reddito delle famiglie con
capofamiglia autonomo, nello stesso periodo, sempre in termini
reali, e' cresciuto del 13,1%.
Le famiglie che devono contare su un capofamiglia a libro paga da
sei anni debbono contare dunque più o meno sempre sullo stesso
budget. Nell'ultimo biennio (2004-2006) si è registrata, per la
precisione, una crescita dei redditi del 4,3% in termini reali. Ma
questo incremento, osserva lo studio di Bankitalia, "compensa
soltanto in parte la riduzione osservata fra il 2000 e il 2004".
Nella eterogenea categoria dei lavoratori 'indipendenti' va meglio
alle famiglie di artigiani e titolari di imprese familiari e
imprenditori che hanno visto il loro reddito crescere dell'11,2%
dal 2004 al 2006. Addirittura "negativo" invece l'andamento del
bilancio familiare per le altre tipologie, come i liberi
professionisti o i lavoratori atipici. Dallo studio di Palazzo Koch
emerge anche una novità: il reddito familiare medio mostra una
crescita in termine reali maggiore al Sud e alle Isole (5,6%)
rispetto al Centro (3,5%) e al Nord (0,7%). L'istituto spiega che
il migliore risultato, relativo sempre al biennio 2004-2006,
registrato dai nuclei del Sud "é in misura significativa legato
alla maggiore crescita del numero medio di percettori per
famiglia".
IN 2006 REDDITO MEDIO FAMIGLIE A 2.649 EURO MESE
Nel 2006 il reddito familiare medio annuo, al netto delle imposte
sul reddito e dei contributi previdenziali e assistenziali, è
risultato di 31.792 euro, pari a 2.649 euro al mese. Lo rileva
Bankitalia nell'indagine campionaria sui bilanci delle famiglie
italiane nel 2006. Rispetto alla precedente rilevazione, fatta nel
2004, il reddito familiare medio aumenta - rileva la Banca d'Italia
- del 7,8% in termini nominali, pari al 2,6% in termini reali.
Scendendo dal reddito delle famiglie nel complesso a quello dei
singoli percettori, il reddito da lavoro dipendente è risultato
pari a 16.045 euro, con una crescita dell'1,2% in termini reali.
Per contro - si legge sempre nell'indagine dell'istituto di Palazzo
Koch - quello da lavoro indipendente è stato pari a 22.057 euro (in
lieve diminuzione, -0,1%, rispetto al 2004). Guadagnano più gli
uomini che le donne, siano essi dipendenti o autonomi, più al Nord
che al Sud, più i laureati che coloro che non hanno titolo di
studio, più gli anziani che i giovani. Il divario uomini-donne è
mediamente di oltre 5.000 euro l'anno. Un laureato invece guadagna
mediamente più del doppio (25.090 euro annui) rispetto al
lavoratore senza titolo di studio (10.436).